diritto e comunicazione materiali e strumenti di studio per gli studenti del corso di Istituzioni di diritto pubblico Corso di laurea in Scienza della Comunicazione plurilingue - Facoltà di Scienze della formazione Libera Università di Bolzano - Sede di Bressanone docente Giuseppe G. De Cesare |
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NOTA:
Il Tribunale dei ministri è competente per i reati cosiddetti “ministeriali”.
È istituito presso il tribunale del capoluogo del distretto di corte d’appello competente per territorio a giudicare dell’illecito contestato.
È composto di tre membri effettivi e tre supplenti, estratti a sorte tra tutti i magistrati in servizio nei tribunali del distretto che abbiano da almeno cinque anni la qualifica di magistrato di tribunale o una qualifica superiore.
Ad estrarre a sorte dovrebbe essere il presidente del tribunale e , teoricamente, potrebbe essere sorteggiato anche il Pm titolare dell’azione.
Il collegio è presieduto dal magistrato con funzioni più elevate (o in caso di parità, da quello più anziano). Il collegio si rinnova ogni due anni e anche se scaduto viene prorogato per definire i procedimenti in corso.
Procedimento
Il Tribunale dei ministri compie le indagini preliminari e sente il pm titolare
del procedimento, che può chiedere di fare ulteriori indagini. Se non decide di
archiviare il caso, è tenuto a trasmettere gli atti (con relazione motivata) al
procuratore della Repubblica, che a sua volta chiede alla Camera
l’autorizzazione a procedere nei confronti dell’indagato. Il decreto con cui
dispone l’archiviazione non è impugnabile